Come abbiamo visto arredare una cucina piccola è un’attività quanto mai delicata e da progettare con molta attenzione. Una cucina piccola soffre per sua definizione di mancanza di spazio ma seguendo qualche arguta indicazione si può volgere a proprio favore quello che solitamente è uno svantaggio. Infatti avere una cucina piccola non significa limitarsi o accontentarsi ma tirare fuori le proprie doti organizzative e la creatività nascosta per non rinunciare né al design né alla funzionalità.
Cucina modello Young
Alcuni consigli
Bisogna evitare determinati comportamenti ed errori che possono insorgere nell’arredamento di una cucina piccola:
- utilizzare colori scuri. Va da sé che in una cucina piccola utilizzare colori scuri per mobili e pareti è abbastanza sconsigliato. L’utilizzo di tinte come nero o grigio assorbe la luce, riduce la percezione dello spazio e rende la stanza ancora più piccola di quello che in realtà è. Puntate invece su tonalità chiare come il bianco, il beige, le tinte pastello e finitura lucida, tutti accorgimenti che hanno il grande merito di riflettere la luce e contribuire ad ampliare lo spazio;
- frigorifero a libera installazione. Parliamo di frigorifero: per quanto l’idea di dotarsi di un frigorifero a libera installazione sia allettante, considerate che potreste non avere sufficienti metri quadri a disposizione. In una cucina piccola, per il frigoriferio e il freezer è meglio valutare dei modelli ad incasso, un’alternativa sicuramente non ingombrante e perfettamente integrato con il resto del mobilio;
- frigorifero vicino al forno. Consigliamo solitamente di progettare lo spazio operativo in cucina, cioè quello funzionale allo svolgersi delle attività, in modo che risulti comodo lavare, manipolare e preparare i cibi, conservarli e cuocerli. Ciononostante in una cucina piccola potrebbe non essere sempre una buona idea posizionare frigorifero, forno e piano cottura vicini tra loro, per via del calore generato che potrebbe impattare negativamente sulle capacità di raffreddamento del frigo;
- piccoli elettrodomestici sul piano di lavoro. Una cucina piccola offre meno possibilità e spazi per ogni oggetto o utensile. In questo caso ci riferiamo ai piccoli elettrodomestici da cucina (macchina del caffé, tostapane, forno a microonde, frullatore, ecc.) che non sempre potranno essere posizionati a vista sul piano di lavoro, in quanto sottrarrebbero tutto lo spazio a disposizione. Per ospitarli è meglio pensare a soluzioni alternative come armadiature e/o scaffali;
- scarsa illuminazione. La luce è un elemento fondamentale, al pari degli arredi, per rendere una cucina piccola più grande, vivace e ariosa. Se nascondi i punti luce o se si trovano in una posizione periferica tale da non illuminare correttamente le aree fondamentali della cucina, qualsiasi sforzo progettuale sarà vano;
- troppi rivestimenti. Libero sfogo alla fantasia non significa abbandonare ogni regola e questo vale anche nella scelta dei rivestimenti e delle piastrelle. Se tendete a ricoprire ogni superficie e parete disponibile, la vostra cucina piccola sembrerà ancora più ridotta e chiusa. Dosate la scelta dei colori, del materiale dei rivestimenti e la porzione di spazio da ricoprire, anche in funzione dei punti luce;
- attenzione ai fuori misura. Una banalità sicuramente, ma è sempre bene ribadire che ogni scelta e soluzione creativa in cucina dovrebbe rispettare le misure consentite dalle metrature a disposizione. Ricordate quindi di rispettare le misure minime e la disposizione per una corretta fruizione degli spazi e degli elettrodomestici in cucina: ingombri necessari per l’apertura delle ante dei mobili e delle porte degli elettrodomestici, lo spazio tra il tavolo e le pareti circostanti di almeno 100-120 cm. Ciò non toglie che si possono produrre elementi fuori standard per adattare una cucina ad uno spazio di piccole dimensioni.